Quali sono le differenze fra scarificatore e arieggiatore?

Sia lo scarificatore che l’arieggiatore sono due strumenti molto utili per la cura del proprio prato o giardino. Tuttavia, si tende ancora a fare molta confusione fra i due, soprattutto da parte di chi è da poco entrato nel mondo del giardinaggio. Chiariamo ogni dubbio insieme con questa guida!

Quale scegliere

Per molti, arieggiatore e scarificatore sono la stessa cosa. Tuttavia questa idea è sbagliata, e lo scoprirai con l’esperienza a mano a mano che ti addentrerai nel mondo del giardinaggio e del fai da te.

Lo scarificatore è uno strumento che, attraverso una determinata profondità di taglio che tu stesso andrai a scegliere, si addentra nel terreno. In altre parole, rimuove il muschio e l’erba vecchia e ormai infeltrita. In questo modo i fili di erba giovane e fresca potranno assorbire meglio l’ossigeno, crescendo subito più rigogliosi. Esso insomma frantuma le zolle di terra e svolge una sorta di operazione superficiale di sarchiatura.

È sconsigliato usare lo scarificatore su un prato più giovane di tre anni. Inoltre, per ottenere il meglio dalle sue funzioni, esso andrebbe usato solo ad aprile o maggio, quando il prato è nel suo periodo di maggiore ricambio e crescita. Per maggiori dubbi, ti consigliamo di chiedere ad un esperto, che sarà guidarti su come scarificare il tuo prato senza danneggiarlo.

Per quanto riguarda l’arieggiatore, esso si limita a liberare il prato dalle foglie secche. Insomma, non aspira i residui di erba vecchia né i muschi, ma spazza via lo sporco che è in superficie e dovrai poi raccoglierlo successivamente.

È importante non fare confusione fra scarificatore e arieggiatore. Per quanto possano sembrare molto simili, essi offrono funzioni diverse. Capire quale di questi prodotto è adatto alle tue esigenze è quindi un modo per investire in modo corretto il tuo denaro.